Un nuovo problema ha coinvolto utenti che si sono visti addebitati l’abbonamento Xbox Game Pass senza il loro consenso: ecco la situazione.
Una compagnia telefonica ha attivato per sbaglio l’abbonamento ai clienti e questi ultimi hanno dovuto pagare per un servizio che non hanno richiesto. Questo è l’ultimo caso che ha creato malcontento e ha fatto ribellare alcuni contro Microsoft.
Gli ignari utenti hanno ricevuto una mail da parte di Xbox e hanno scoperto di aver attivato l’abbonamento a loro insaputa. Molti hanno ricevuto l’addebito senza poter usufruire del servizio. Ma chi è stato coinvolto in questo spiacevole evento? E come è potuto succedere? Leggiamo i dettagli al riguardo.
Ci sono davvero tanti abbonamenti online che molti richiedono comunemente. Uno dei migliori per poter giocare a videogiochi nuovi e appassionanti è l’Xbox Game Pass. Non a caso, alcuni lo attivano con piacere. Tuttavia, quando questo abbonamento viene attivato senza il proprio consenso ci si potrebbe ribellare contro Microsoft e chiedere spiegazioni.
È proprio questo quello che è accaduto nel Regno Unito. Gli abbonati alla compagnia telefonica BT Group improvvisamente si sono visti attivare dal nulla il costo dell’abbonamento Xbox Game Pass sul loro conto. Subito si sono spaventati e credevano in una falla della sicurezza. A quanto pare, si trattava di un problema della stessa compagnia.
Un portavoce BT Group ha dichiarato: “Siamo molto dispiaciuti che i clienti si siano visti aggiungere un abbonamento a Xbox Game Pass Ultimate al proprio account senza che ne fossero a conoscenza. Raccomandiamo a tutti i nostri clienti di rimanere vigili e, se notano modifiche sospette al loro account, di contattarci il prima possibile per segnalarlo. Li supporteremo e li guideremo per garantire la sicurezza del loro account”.
Tuttavia, non ci sono state altre spiegazioni in merito all’addebito. Nel Regno Unito è consuetudine che le compagnie telefoniche offrano altri servizi online, come l’abbonamento Xbox Game Pass, ai loro clienti. Tuttavia, ogni cliente deve essere consapevole di ciò che attiva e soprattutto deve accettare termini e condizioni.
Se anche in Italia dovesse capitare una situazione simile la prima cosa da fare è non andare in panico. Bisogna contattare Microsoft attraverso fonti ufficiali e capire cosa abbia potuto attivare l’abbonamento. In questo modo si eviterà di cadere vittima di phishing e soprattutto si proteggeranno i propri dati. Se l’abbonamento dovesse essere stato attivato per sbaglio, solitamente si può ricevere un rimborso.
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