Coloro che hanno un ISEE al di sotto di 20.000 euro, possono utilizzare una delle 6 agevolazioni previste. Ecco quali sono.
Il governo Meloni ha deciso di organizzare diversi bonus così da venire incontro a tutte quelle famiglie che si trovano a vivere in difficoltà economiche molto gravi. Le diverse misure di sostegno stabilite hanno quindi lo scopo di fare in modo che queste famiglie possano affrontare il caro di energia in modo dignitoso.
Per farlo è importante quindi che presentino un ISEE aggiornato un documento che permette di fotografare la situazione reddituale di tutti i nuclei familiari. In particolar modo si fa riferimento a un ISEE che non va oltre 20mila euro, limite che permette di sfruttare uno dei diversi bonus messi a disposizione. Vediamo insieme di quali bonus stiamo parlando.
I bonus concessi a coloro che hanno un ISEE che non supera i 20.000 euro
Per l’intero anno in corso, coloro che hanno un che non va oltre 20mila euro hanno la possibilità di sfruttare alcune delle sei agevolazioni messe a disposizione.
Partiamo con il bonus psicologo il quale all’inizio è stato introdotto durante la pandemia ma che poi è stato esteso anche per gli anni avvenire, compreso il 2024. Il bonus è dedicato a coloro che hanno la residenza in Italia. Le famiglie che hanno un ISEE che non va oltre 15mila euro possono ottenere 1.500 euro di agevolazioni mentre chi ha un ISEE tra 15 mila e 30.000 euro, possono ottenere un bonus di 1.000 euro. Situazione diverse invece per coloro che hanno un bonus tra 30.000 e 50.000 euro il cui bonus è di 500 euro.
Passiamo poi al bonus asilo nido, un’agevolazione che viene data a coloro che hanno un ISEE che non va oltre 25.000 euro. In questi casi il contributo predisposto è di 3mila euro, ossia 10 rate da 272,73 euro.
Continuiamo la nostra lista con il bonus bollette il quale interessa coloro che hanno un ISEE che non va oltre i 9.530 euro. Per coloro che invece hanno almeno quattro figli a carico, l’ISEE non deve essere oltre i €20.000. Un’agevolazione dedicata anche a coloro che hanno la pensione o il reddito di cittadinanza.
Altra misura dedicata alle famiglie in difficoltà è la carta acquisti, un aiuto dato ai nuclei familiari al cui interno vi sono soggetti con unità inferiore a 3 anni o superiore a 65 anni. In questo caso, il limite ISEE che non deve essere superato è di 8.052,75 euro.
Troviamo poi anche il bonus trasporti, ossia uno sconto di 60 euro da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti mensili. Questo può essere richiesto attraverso l’apposita piattaforma.
Concludiamo il nostro discorso con l’assegno di inclusione il quale è entrato in vigore dal primo gennaio del 2024. Una misura indirizzata alle famiglie fragili a cui interno troviamo almeno un minore, un disabile o un soggetto che ha più di 60 anni. In questo caso, l’ISEE non deve essere oltre i 9.360 euro.
