Ormai tutti sanno che questo non è un buon periodo perché Chiara Ferragni. Pare che adesso sia stato fatto anche il nome di Amadeus.
È questo un periodo per nulla positivo per Chiara da quando si trova a fare i conti con l’accusa di truffa aggravata all’interno di un’indagine della procura di Milano. Il tutto è avvenuto a causa del caso pandoro “Pink Christmas” realizzato dall’azienda Piemonte Balocco. La Guardia di Finanza di Milano ha già tra le mani e tutti i documenti dell’azienda Milanese mentre gli investigatori hanno depositato la prima annotazione dove ci saranno anche molti altri allegati.
Insomma, per la Ferragni non sono solo questi i guai in quanto anche in passato l’influencer è stata al centro delle polemiche. Il tutto è avvenuto durante l’ultima edizione del festival di Sanremo nel momento in cui, sia lei che Amadeus hanno fatto pubblicità occulta ad Instagram. Infatti, è proprio il nome del conduttore della RAI che è stato fatto anche dalle associazioni dei consumatori Codacons. Ma vediamo che cosa sta succedendo.
Anche Amadeus nei guai insieme a Chiara Ferragni
L’associazione dei consumatori Codacons è d’accordo con l’affermare che Amadeus deve essere allontanato da Sanremo.
Sembra infatti che il pomo della discordia sia da fare risalire all’ultima edizione del festival di Sanremo. La Rai all’epoca fu multata dall’Agicom per 170.000 euro per pubblicità occulta fatta da Chiara Ferragni e Amadeus verso Instagram durante l’ultima puntata del festival di Sanremo del 2023.
Ed è proprio per questo motivo che l’associazione utenti dei servizi dati televisivi ha presentato un’istanza formale presso Adr Center. Questo ciò che è stato comunicato dalle due associazioni attraverso una nota. La richiesta fatta è abbastanza semplice “Con la nostra istanza chiediamo ad Amadeus e Ferragni di risarcire gli utenti per i danni prodotti”.
All’interno della richiesta è possibile anche leggere che la sanzione fatta dall’autorità per le comunicazioni, anche se impugnata dalla Rai di fronte al Tar del Lazio, la multa ricade sull’azienda la quale come sappiamo è finanziata dai cittadini tramite il canone. Ma non è così che dovrebbe essere pagata da multa in quanto dovrebbero proprio essere l’influencer e il conduttore a pagare di tasca propria questa sanzione.
Le due associazioni parlano anche delle citazioni verbali insieme alle apparizioni visive dei servizio del profilo Instagram legato ad un personaggio reale nonché conduttore del programma televisivo. In poche parole chiedono che sia il conduttore e l’influencer a risarcire in prima persona.
Codacons diffida anche la RAI a bloccare il contratto di Amadeus poiché, visto che si trova in un contenzioso che coinvolge la Rai, per il contratto di servizio e per il codice etico non può svolgere attività dalla stessa azienda.
