Evita il ‘dramma’ in vacanza: cosa fare se perdi la nave da crociera e parte senza di te

Fare un viaggio in nave da crociera è un’esperienza bellissima, ma può anche capitare di essere lasciati a terra.

Se c’è un incubo che i viaggiatori in crociera si portano sempre dietro è quello di non riuscire a salire in nave e rimanere bloccati in qualche porto sconosciuto, e dunque di rovinarsi completamente la vacanza. Questa eventualità non è nemmeno tanto infrequente, e può accadere che alcuni passeggeri si perdano durante una escursione.

cosa fare se si perde la nave da crociera
Non è infrequente perdere la nave da crociera ed essere lasciati a terra – Liberaveneto.it

Oltre a controllare puntigliosamente l’orario di imbarco, si possono adottare altre strategie, e soprattutto sapere che la nave, prima di salpare, effettua determinate azioni, proprio per evitare di lasciare i turisti in difficoltà.

Se non vuoi perdere la nave da crociera fai così, e scopri qual è il protocollo previsto

Durante un viaggio in nave si sa che le tappe e gli orari di ogni attività sono scanditi da un programma molto rigido, e dunque il timore di essere lasciati a terra non è infondato.

con le escursioni è facile perdersi e perdere la nave
È facile durante un’escursione perdere la cognizione del tempo – Liberaveneto.it

La regola vuole, infatti, che i ritardatari non siano ammessi e dunque la bellissima nave partirà anche senza di loro. D’altro canto però la volontà del Capitano non è certo quella di effettuare il viaggio senza la metà dei suoi passeggeri, ecco perché esistono delle procedure volte a recuperare anche i crocieristi più distratti.

Poco prima dell’orario di partenza, lo staff della nave chiama con un megafono la persona o il gruppo di passeggeri assente, e lo fa solitamente due volte. Se non arriva risposta, attiva la chiamata con il sistema d’emergenza.

I controlli vengono effettuati anche in cabina, da parte di un addetto alla sicurezza, in modo da escludere che il passeggero sia rimasto all’interno, o se ad esempio si senta male. All’interno della stanza si cercano anche i documenti, per controllare se il passeggero li abbia con sé. Se i documenti sono stati lasciati in nave, vengono portati a un ufficio apposito del molo, così la persona potrà riaverli quando arriverà.

Una volta che il crocierista ritardatario sarà stato individuato, verrà comunque aiutato a raggiungere il porto successivo, dove la nave ha programmato di fermarsi. In questo caso, però, le spese sostenute saranno tutte a suo carico.

Sicuramente è meglio prevenire questo tipo di situazione e basterà adottare alcuni piccoli accorgimenti. Innanzitutto effettuare le escursioni organizzate dalla nave, che costano di più ma garantiscono la sorveglianza del gruppo e il rientro nei tempi stabiliti. Indispensabile è sempre portarsi dietro i documenti e/o il passaporto e poi valutare l’idea di presentarsi anche molto prima del termine stabilito, calcolando che un imprevisto può sempre capitare.

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