In questa cabina telefonica puoi parlare con chi non c’è più: esperienza emozionante in Italia

In Italia esiste una speciale cabina telefonica dalla quale si può parlare a chi non c’è più. Ecco dove trovarla e come funziona.

Chiunque abbia perso anche solo una persona cara, sa bene come una delle esigenze più grandi tra tutte sia quella di poterla sentire ancora e di potergli parlare nei momenti più importanti della vita. E sebbene sia qualcosa che ogni persona può fare in modo diverso e personale, avere un aiuto dall’esterno può significare molto da chi si trova in difficoltà con le proprie emozioni.

telefono del vento
telefono del vento in Italia (liberaveneto.it)

La notizia davvero bella è che da oggi, parlare a chi non c’è più è possibile grazie a una speciale cabina telefonica che si trova in Italia. L’idea nata da quella giapponese e diventata famosa in tutto il mondo, ha portato così la possibilità di avere un posto più vicino a casa nel quale fare questa preziosa esperienza.

Dove si trova la cabina telefonica dalla quale parlare a chi non c’è più

Ci sono idee che nascono lontano e che quasi per magia si diffondono in tutto il mondo. Si tratta di scelte di cuore, che sono in grado di lasciare qualcosa nel profondo e di toccare l’anima al punto da voler essere replicate. Un esempio è quello del telefono del vento italiano, voluto da Marco Vanni e realizzato con la collaborazione dell’azienda agricola Podere Tegolaja.

cabina per parlare a chi non c'è più
telefono del vento in Italia (liberaveneto.it)

Una cabina senza fili e senza gettoni dalla quale, grazie a un telefono, si possono affidare al vento per parole per i propri cari. Un’idea nata in Giappone dal designer Itaru Sasaki nel 2010 e divenuta ben presto famosa (grazie anche al romanzo ‘Quel che affidiamo al vento’ di Laura Imai Messina) tanto da essere replicata anche in diverse zone dell’America. È la prima volta, però, che l’iniziativa giunge in Italia e, pertanto, va assolutamente raccontata.

Perché per tante persone, poter affidare al vento le parole non dette ai cari che non ci sono più ha un che di catartico e riparatore. Un gesto, all’apparenza semplice, ma che mette in gioco emozioni e sentimenti inespressi e che a volte hanno solo bisogno di uno spunto per poter uscire e liberarsi. Esattamente come si fa in Giappone ormai da anni e come si può fare anche in Italia grazie al telefono del vento che si trova a San Pietro Belvedere, a Capannoli, in provincia di Pisa. Un luogo che probabilmente sarà solo il primo di tanti altri pronti a ospitare una così bella iniziativa.

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