Sapevi che puoi aumentare la pensione con il ricongiungimento veloce? Ti spieghiamo come fare in questo articolo!
Il processo di ricongiunzione dei contributi tra l’INPS e le Casse previdenziali private è un passo significativo per i professionisti desiderosi di ottimizzare la propria pensione. Grazie allo scambio telematico delle comunicazioni introdotto con la Convenzione quadro del 19 aprile 2023, il percorso è ora più veloce ed efficiente. Inoltre offre ai lavoratori la possibilità di consolidare i loro periodi di contribuzione per anticipare la pensione o incrementare l’importo dell’assegno finale.
La facoltà di ricongiunzione è disciplinata dalla legge 5 marzo 1990, n. 45 (articolo 1, comma 2). Questo diritto consente ai lavoratori di richiedere la ricongiunzione di tutti i periodi di contribuzione presso la gestione in cui sono iscritti, un passo cruciale per garantire una pensione più solida e sostenibile nel tempo. Ma cosa bisogna fare nello specifico? Di seguito troverai la procedura.
Qual è la procedura
La procedura di scambio telematico delle comunicazioni tra l’INPS e le Casse previdenziali private ha rivoluzionato il processo di ricongiunzione. La Convenzione quadro, adottata con la delibera n.56 del 19 aprile 2023, ha stabilito le basi per una collaborazione più efficiente tra gli enti previdenziali, semplificando il flusso di dati e riducendo i tempi di attesa per i professionisti. La ricongiunzione può coinvolgere i titolari di contribuzione nelle seguenti Gestioni previdenziali: CTPS, CPDEL, CPUG, CPS, CPI, FPLD, ART, COM, CD/CM. Per le casistiche non contemplate, resta disponibile l’invio tramite posta elettronica certificata (PEC).
Le Casse che aderiscono alla Convenzione mettono a disposizione diversi servizi online per agevolare il processo di ricongiunzione, tra cui:
- Richiesta prospetto contributi INPS e consultazione dello stato di richiesta di certificazione;
- Invio certificazione INPS come Ente trasferente;
- Richiesta di riesame di una precedente certificazione e consultazione della domanda;
- Invio riesame della precedente certificazione;
- Notifica dell’esito di ricongiunzione.
In una fase successiva, l’INPS prevede l’implementazione dei servizi per la ricongiunzione tramite comunicazione a mezzo posta elettronica certificata (PEC) direttamente alle Casse stipulanti, ulteriormente semplificando il processo per i professionisti. Insomma, si può dire che il ricongiungimento veloce dei contributi tra l’INPS e le Casse previdenziali private rappresenta un passo avanti nell’ottimizzazione delle pensioni per i professionisti.
Con una procedura online più snella e servizi dedicati, i lavoratori possono ora pianificare in modo più efficiente il loro futuro pensionistico, garantendo un maggiore benessere finanziario al momento del pensionamento.
