Non tutte le lauree sono uguali. Ce ne sono tre che consentono di trovare lavoro facilmente e di avere uno stipendio buono.
Dopo la fine della scuola superiore, alcuni studenti decidono di proseguire il loro percorso. Desiderano specializzarsi in qualcosa e intraprendere una carriera ben precisa. Per questo motivo, optano per l’università. Si tratta di una scelta delicata, strettamente legata a fattori personali.
Nessuno vorrebbe voltare le spalle alle proprie passioni, però, stando alle recenti statistiche, ci sono lauree triennali poco spendibili nel mondo del lavoro. Il rischio è quello di restare disoccupati o di non riuscire ad accedere a uno stipendio valido. Può essere utile, di conseguenza, dare uno sguardo ai corsi più vantaggiosi.
Con queste lauree lo stipendio aumenta: le tre più convenienti
In passato, il conseguimento della laura garantiva l’ingresso nel mondo del lavoro. Per un certo periodo di tempo, sembra che fosse un requisito indispensabile per avere successo. Sempre più studenti, quindi, hanno accettato di continuare gli studi. Purtroppo, ad oggi, le cose sono drasticamente cambiate. La modifica è avvenuta nel corso di pochi anni. Molti giovani, infatti, si sono trovati spiazzati, con in mano un titolo poco utile a livello professionale.
È sbagliato rinunciare alle proprie passioni. L’università non è facile da portare a termine. Se le materie non piacciono si rischia di andare incontro a un ritiro prematuro. Nonostante questo, la realtà odierna impone di dare uno sguardo dettagliato a quelle che sono le reali opportunità. L’obiettivo finale è quello di riuscire a entrare nel mondo del lavoro e di diventare indipendenti dal punto di vista economico.
I dati raccolti da Almalaurea, da questo punto di vista, sono una vera istituzione. Permettono di fare chiarezza e di indirizzare le proprie decisioni. Pare che le lauree triennali più pagate, ad oggi, siano tre. Esse riguardano l’ambito informatico, sanitario e tecnologico. La percentuale di disoccupati è notevolmente bassa e anche gli stipendi rappresentano una garanzia. Ecco di quali si sta parlando:
- Medico-sanitario e farmaceutico (+302 euro al mese)
- Informatica e tecnologie ICT (+225 euro al mese)
- Ingegneria industriale e dell’informazione (+178 euro al mese)
Bisogna tenere presente che la situazione è piuttosto mutevole. Di anno in anno, infatti, il mercato cambia. Questo modifica le necessità e le richieste. Inoltre, anche la zona di provenienza ha un certo peso. Non tutte necessitano delle stesse specializzazioni. Questi dati forniscono un quadro generale attendibile, ma non si può scegliere senza analizzare tutti i fattori in atto. Tra questi rientrano anche le inclinazioni personali.
