Mangiare a Parigi: i consigli (preziosissimi) per evitare di spendere un capitale scegliendo cibo squisito

Mangiare a Parigi può essere un’impresa: per quanto il cibo sia buonissimo, il problema sono i prezzi esosi, diffusi un po’ ovunque. Scopriamo delle dritte per evitare di spendere un capitale durante un soggiorno parigino, senza rinunciare al gusto.

Città per antonomasia dell’amore, Parigi è avvolta in un romantico fascino, capace di richiamare turisti tutto l’anno. Per le sue vie ci si immerge in un’atmosfera pittoresca, imbattendosi in ristoranti da sogno a ogni angolo, dove gustare piatti sublimi. Tuttavia, mangiare a Parigi può non essere semplice, visti i prezzi salati un po’ ovunque: scopriamo delle dritte per evitare di spendere un capitale, senza rinunciare tuttavia al gusto.

Parigi
Consigli su dove mangiare a Parigi (Lieraveneto.it)

Tra arte, viste mozzafiato e arrondissement ricchi di fascino e storia, Parigi è tra le città più belle al mondo. Oltre che per le sue architetture, i suoi musei colmi di opere incredibili e le sue visuali panoramiche, la città è conosciuta per il suo legame con la moda, essendo un concentrato di maison del lusso e negozietti vintage, ed è anche nota in tutto il mondo per il suo cibo fantastico.

Per la città sono sparsi ristoranti, bar e locali di ogni tipo, dove assaporare bontà tipiche e non solo: a Parigi si trovano piatti di qualsiasi tradizione culinaria, espressione del suo animo cosmopolita. Se il cibo nella capitale della Francia è divino, tuttavia cela un grande contro: i prezzi esosi imperati, che rovinano i pasti, ritrovandosi a pagare conti molto salati.

Mangiare a Parigi senza spendere un capitale: i consigli utili

Se si sa che Parigi è una città bellissima, è altrettanto diffusa la sua nomea di città super cara. In generale, il costo della vita è alto e questo si riflette anche nei suoi tanti locali. I prezzi dei ristoranti sono molto esosi, gonfiati anche dalla mole di turisti presenti tutti l’anno. Ma come poter magiare bene a Parigi contenendo i costi?

Ristorante di Parigi
Parigi, come mangiamo? (Liberaveneto.it)

Un primo consiglio è quello di non andare alla cieca. Magari mentre stiamo camminando vediamo un localino che ci attira: in questo caso non dobbiamo farci prendere dalla foga, sedendoci al tavolo. È sempre opportuno controllare online le recensioni del locale, verificando anche il menù e i prezzi, per evitare brutte sorprese che potrebbero guastare il pasto.

Per una colazione indimenticabile oppure per uno spuntino o un pranzo veloce, si può fare rifornimento nelle tante boulangerie parigine: qui, con pochi euro, si possono comprare bontà tipiche come il pain au chocolat, dolce golosissimo. In alternativa, si possono comprare le baguette già farcite, da gustare sotto l’ombra della Torre Eiffel. Per una merenda spezza fame ci si può concedere un paio di macaron, nelle tante pasticcerie parigine, come la famosissima Angelina, il salone del tè più antico di Parigi.

Da evitare in modo tassativo i ristoranti collocati nelle zone più turistiche, dove si rischia di spendere moltissimo. In qualsiasi locale ci si trovi, per risparmiare sul conto si può chiedere una carafe d’eau, ovvero una bottiglia di acqua del rubinetto che per legge i ristoranti sono obbligati a servire gratuitamente.

Per risparmiare, ma mangiare comunque bene, si può cenare presso i tanti ristoranti antichi della città, consistenti in grandi bistrot. Citiamo per esempio il Bouillon République, suggestivo locale amato per le sue zuppe buonissime, i piatti di pesce e i dolci da batticuore.

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