Questo prodotto essenziale per la cucina italiana ha aumentato il suo prezzo vertiginosamente: le scorte sono ormai agli sgoccioli.
Il caro vita nel paese italiano ha impattato qualsiasi tipo di settore. Che sia l’aumento dei costi dell’energia, passando ai carburanti, alle assicurazioni auto alla spesa quotidiana, si sono visti ritoccare i prezzi in maniera vertiginosa. Già dalla fine ufficiale della pandemia, ma anche durante il suo corso, ogni settore è stato impattato dall’aumento dei prezzi, tanto che molte famiglie italiane con i giusti requisiti, hanno dovuto fare ricorso ai bonus statali.
Aumenti che anche nel settore alimentare, quello della spesa quotidiana, sono stati molto evidenti. Se prima le famiglie compravano di tutto al supermercato, a oggi si sono ridotte a dover comprare lo stretto indispensabile, quasi a dover limitare le scorte agli acquisti giornalieri. Un prodotto, su tutti, ha visto i suoi prezzi in aumento vertiginoso tanto da farne limitare le scorte in giro per il paese: si tratta di un prodotto fondamentale nelle cucine italiane.
Il prodotto fondamentale per le cucine italiane che ha visto i suoi prezzi aumentare
Durante la pandemia, per poter ingannare il tempo, un po’ tutti si sono improvvisati pizzaioli, creatori di dolci, o quanto meno si sono improvvisati cuochi in cucina. Molti di essi hanno poi continuato a coltivare questa passione, rendendola un vero e proprio lavoro, sia via social che riuscendo a spopolare anche con la vendita su strada. Ma alcuni prodotti fondamentali e più venduti per le cucine italiane, hanno visto i loro prezzi aumentare a dismisura.
La cucina mediterranea è colma di alimenti principi che non possono mai mancare nelle case di ogni buon italiano. Eppure ce n’è uno in particolare, del quale non se ne può fare assolutamente a meno, ma acquistarlo sta diventando sempre più difficile. Sia per il costo ormai arrivato alle stelle, sia per l’uso quotidiano che se ne fa. Si tratta dell’olio d’oliva. Ma perché è aumentato così tanto, e quanto costa oggi?
Di quanto è aumentato?
L’olio d’oliva è un prodotto che nelle nostre cucine non può mai mancare. Per condire o utilizzarlo come base per la preparazione di pietanze, è elemento essenziale nelle nostre cambuse. Eppure oggi è diventato incredibilmente proibitivo acquistare una bottiglia o una latta d’olio. Gli aumenti registrati, infatti, sono di oltre il 35% ed è partita la corsa alle scorte, limitandone la disponibilità nei supermercati, o direttamente dai fornitori.
Il motivo è da ricercare principalmente nel cambiamento climatico. Infatti, in Italia ha avuto un impatto enorme sull’inflazione, segnando un calo della produzione significativo, oltre il 25%. Il cambio climatico, infatti, ha creato un’effetto domino su tutti i produttori italiano, facendo salire il costo anche fino ai 10 euro al litro. Le scorte sono davvero ridotte, e si stima che nei prossimi anni, la produzione possa essere ancora inferiore, con un conseguente ulteriore rialzo dei prezzi.
