Spesso ci si chiede per quanto tempo si possa tenere in frigo lo champagne e usarlo per occasioni speciali. La risposta è in uno studio.
Lo champagne è da sempre sinonimo di festa e celebrazione, ma con il passare degli anni, è inevitabile che la sua effervescenza possa diminuire. Tuttavia, uno studio dell’Université de Reims Champagne-Ardenne, pubblicato su ACS Omega, ha rivelato dati sorprendenti sulla longevità delle bollicine dello champagne. La ricerca ha analizzato bottiglie di champagne di diverse annate per determinare quanto tempo possano mantenere la loro frizzantezza.
Gli spumanti, compreso lo champagne, devono la loro effervescenza all’anidride carbonica (CO2) disciolta nel liquido. Questa CO2 è il risultato di un secondo ciclo di fermentazione che avviene all’interno della bottiglia, causato dalla combinazione di lieviti, zucchero e vino.
Mentre il lievito muore nel giro di pochi mesi, le bottiglie invecchiano sviluppando aromi complessi, ma allo stesso tempo perdono lentamente la preziosa anidride carbonica. Ebbene, secondo lo studio la differenza viene fatta dal volume della bottiglia.
Il ruolo del volume della bottiglia
Secondo gli scienziati, la quantità di CO2 rimasta in una bottiglia di champagne invecchiata dipende non solo dall’età, ma anche dal volume della bottiglia stessa. I risultati sono stati sorprendenti: più è grande la bottiglia, più a lungo riesce a trattenere le bollicine.
Per esempio, una bottiglia standard da 750 ml può conservare la sua effervescenza per circa 40 anni, mentre una magnum da 1,5 litri può mantenere le bollicine per 82 anni. Ancora più straordinario, le bottiglie da 3 litri possono conservare la loro effervescenza per un incredibile periodo di 132 anni.
Come era prevedibile, la ricerca ha confermato che all’aumentare dell’età della bottiglia, la quantità di CO2 rimasta diminuisce significativamente. Dopo i 50 anni, una bottiglia può perdere quasi l’80% del gas, ma la sua capacità di mantenere l’effervescenza è notevolmente prolungata se la bottiglia è di dimensioni maggiori.
Questo studio fornisce informazioni preziose per gli amanti dello champagne e degli spumanti in generale. La scelta della dimensione della bottiglia non solo può influenzare il sapore e l’aroma del vino, ma può anche determinare la durata delle bollicine. Quindi, se stai pensando di stappare una bottiglia di champagne invecchiata, potrebbe valere la pena considerare non solo l’annata, ma anche la dimensione della bottiglia per assicurarti di godere di una frizzantezza che resiste al passare del tempo.
