Se un genitore vuole lasciare l’eredità alla badante cosa può fare un figlio?

Come fare quando un genitore vuole lasciare il proprio patrimonio alla badante e non ai figli? Questi possono agire in qualche modo?

La possibilità che un genitore decida di donare l’intero patrimonio alla badante può essere un tema delicato e fonte di preoccupazione per i figli, che potrebbero vedere minacciati i propri diritti successori. In Italia, ogni individuo ha il diritto di disporre liberamente del proprio patrimonio, ma esistono norme che proteggono i legittimari, ovvero coniuge, figli e ascendenti, garantendo loro una quota di eredità.

che fare se viene lasciato alla badante
I figli possono intraprendere azioni legali – Liberaveneto.it

La donazione, atto con cui una persona arricchisce un’altra senza ricevere nulla in cambio, può rappresentare un anticipo sull’eredità. Tuttavia, quando questa donazione lede la quota di legittima spettante ai figli, si aprono spazi legali per tutelare i diritti dei legittimari. Il calcolo dell’asse ereditario avviene al momento della morte, e solo in quel momento si può valutare se la donazione ha danneggiato la legittima. Ma cosa possono fare i legittimari nel momento in cui scoprono di essere danneggiati?

Le azioni da intraprendere

I legittimari hanno il diritto di agire legalmente contro donazioni che ledono la loro quota di eredità. L’azione di riduzione può essere intrapresa entro 10 anni dalla morte del defunto. Se una donazione viene effettuata nei limiti della quota disponibile, può essere considerata valida. Inoltre, la riunione fittizia, un calcolo che tiene conto delle donazioni fatte in vita, contribuisce a determinare le quote ereditarie.

L’azione di riduzione può essere esercitata fino a 20 anni dopo la trascrizione della donazione nei registri pubblici immobiliari. Nel caso in cui il bene donato sia stato venduto, gli eredi possono richiedere la restituzione fino a 20 anni dalla trascrizione. Se trascorsi i 20 anni, l’azione di riduzione può comunque essere esercitata entro 10 anni dall’apertura della successione.

azioni legali da intraprendere
Ci sono diverte azioni legali per i figli che vengono lesi – Liberaveneto.it

I figli, pur non potendo impedire al genitore di donare durante la sua vita, possono manifestare opposizione formale alla donazione. Questo atto, eseguito tramite un atto pubblico e trascritto nei registri, impedisce il decorso dei 20 anni. Inoltre, se il genitore presenta problemi psichici evidenti, i figli possono ricorrere al giudice tutelare, cercando l’interdizione o la nomina di un amministratore di sostegno.

Se la badante dovesse approfittare della debolezza del genitore per ottenere un vantaggio economico, si potrebbe configurare il reato di circonvenzione d’incapaci, punito dall’art. 643 del codice penale. I figli hanno la possibilità di denunciare la badante, e in caso di conferma delle accuse, la donazione potrebbe essere annullata.

In conclusione, quando il padre desidera donare tutto alla badante, i figli hanno diverse strade legali per tutelare i propri diritti, ma spesso queste azioni richiedono pazienza e tempi definiti dalla legge. La consulenza legale è essenziale per valutare le opzioni disponibili in base alle circostanze specifiche.

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